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16 feb 2008

Amministratori condominiali d'Italia certificatevi!

Amministratori d'Italia tremate, El Pinacomedier scende in campo!
Ebbene si, oggi ho sostenuto l'esame finale del corso di preparazione per amministratori di condominio e l'ho superato senza problemi, la settimana prossima mi verrà consegnato l'agognato attestato.
Per altri 2 anni dovrò continuare a seguire gli approfondimenti e potrò anche assumere incarichi come amministratore, grazie alla gestione assistita che mi mette a disposizione L'U.N.A.I, poi ci sarà addirittura la consegna e discussione di una tesina che avrò elaborato in questo lasso di tempo.
Certo, come diceva l'indimenticabile Pirandello: "gli esami non finiscono mai", infatti la preparazione degli amministratori deve necessariamente essere sempre aggiornata, "in itinere", come ha reso ormai obbligatorio l'art. 26 del Decreto Legislativo del 6 Novembre 2007, n. 206, di cui riporto a stralcio solo il comma 3:
Al fine della valutazione in ordine alla rappresentatività a livello nazionale delle professioni non regolamentate si tiene conto:
  1. della avvenuta costituzione per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o per scrittura privata registrata presso l'ufficio del registro, da almeno 4 anni;
  2. Della adozione di uno statuto che sancisca un ordinamento a base democratica, senza scopo di lucro, la precisa identificazione delle attività professionali cui l'associazione si riferisce e dei titoli professionali o di studi necessari per farne parte, la rappresentatività elettiva delle cariche interne e l'assenza di situazioni di conflitto di interesse o di incompatibilità, la trasparenza degli assetti organizzativi e l'attività dei relativi organi, la esistenza di una struttura organizzativa, e tecnico-scientifica adeguata all'effettivo raggiungimento delle finalità dell'associazione;
  3. della tenuta di un elenco degli iscritti, aggiornato annualmente con l'indicazione delle quote versate direttamente all'associazione per gli scopi statuari;
  4. di un sistema di deontologia professionale con possibilità di sanzioni;
  5. della previsione dell'obbligo della formazione permanente;
  6. della diffusione su tutto il territorio nazionale;
  7. della mancata pronunzia nei confronti dei suoi rappresentanti legali di condanna, passata in giudicato, in relazione all'attività dell'associazione medesima;
Ecco, io ormai faccio parte di tutto questo...
PS si valuta ogni tipo di offerta per la gestione di amministrazione di condomini su tutto il Comune di Roma, la mia forza, in questo momento, si basa soprattutto sulla possibilità di utilizzare tutti gli strumenti che mi mette a disposizione l'associazione sindacale a cui ho aderito, ossia l'U.N.A.I, una delle poche realtà a livello nazionale che può vantare ciò che viene descritto nel citato articolo 26 del D.L. 206 del 6/11/07.
Chi ben comincia è a metà dell'opera...

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