Londra - E' di poche ore fa la notizia che una gallina inglese ha improvvisamente cambiato sesso.
In realtà la storia ha avuto inizio a Settembre 2005, a raccontarlo è un allevatore inglese della cittadina di Saltford, il sig. Jo Richards. Secondo quanto riportato dall'allevatore britannico la sua gallina (che non ha un nome in quanto vive in batteria insieme a centinaia di altre sue anonime compagne), una mattina si è svegliata all'alba ed ha cominciato a cantare come fanno i suoi colleghi maschi.
In realtà la storia ha avuto inizio a Settembre 2005, a raccontarlo è un allevatore inglese della cittadina di Saltford, il sig. Jo Richards. Secondo quanto riportato dall'allevatore britannico la sua gallina (che non ha un nome in quanto vive in batteria insieme a centinaia di altre sue anonime compagne), una mattina si è svegliata all'alba ed ha cominciato a cantare come fanno i suoi colleghi maschi.
Subito i veterinari si sono affannati a giustificare l'episodio che sembra sia scientificamente possibile. Tutto a posto insomma? Sembrerebbe di si, però la gallina si è progressivamente trasformata in un vero gallo, ha cambiato le piume, ha smesso di fare le uova ed è diventata aggressiva, è veramente normale tutto ciò?
La spiegazione risiederebbe nell'ovaia di destra che improvvisamente ha cominciato a produrre testosterone come fa un normale testicolo e gli ormoni maschili hanno preso il sopravvento sull'iniziale natura femminile dell'animale.
Tutto questo mi fa venire alla mente un film del 1973 con Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve: "Niente di grave, suo marito è incinto".
Nella vecchia pellicola la storia è incentrata sul paradosso che un signore che vive a Parigi viene colto da improvvisi malesseri e nausee e scopre così di essere incinto. Il film è ovviamente una commedia brillante, però metteva il coltello nella piaga in un problema che proprio in quegli anni stava diventando di grande attualità: l'uso indiscriminato degli ormoni somministrati agli animali d'allevamento per accelerarne la crescita. Al protagonista del film viene infatti spiegato che la causa della sua "anomalia" era dovuta al consumo di carne di pollo "ormonizzata".
Siamo certi che il caso della gallina inglese non sia la punta di un Iceberg che getterà nuove ombre sulla "scienza" dell'alimentazione animale ed umana?
Troppe volte abbiamo avuto notizie in ritardo ed in molti casi distorte, con la scusa che non bisognava allarmare l'opinione pubblica, io sono del parere che l'informazione deve essere immediata e professionalmente corretta,
non mi è piaciuto il modo come è stata presentata al telegiornale della Rai, il cui tono era assolutamente poco serio, si faceva addirittura riferimento ai transessuali ed a chi spende soldi per cambiare sesso chirurgicamente, l'ho trovato di incredibile cattivo gusto. Anche io, in questo post, ci ho scherzato sopra ma non penso che il peso del mio Blog sia lontanamente paragonabile a quello di una testata nazionale come il telegiornale della Rai.
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