E l'arbitro, al terzo minuto di recupero, fischia la fine delle ostilità:
Roma batte Real Madrid 2 reti a 1.
Il risultato fa ben sperare anche se fa rabbia la marcatura di Raul dopo soli 7 minuti.
Adesso dobbiamo tornare con i piedi per terra, abbiamo battuto i "Galacticos" a casa nostra, sappiamo bene, però, che al Bernabeu sarà tutta un'altra storia. Se fosse per me organizzerei un bel catenaccione all'italiana, affidandomi solo a sporadici contropiedi, purtroppo Spalletti sicuramente non la vede cosi e si dedicherà ad organizzare il reparto d'attacco per tentare il colpaccio, è lui il Mister, dobbiamo avere fiducia.
Spero solo che la Roma non si monti la testa e vada a Madrid convinta di potere dominare il gioco, Raul e compagni sono capaci di riabaltare risultati ben più clamorosi di un misero 2 a 1. Calma ragazzi, ci vuole concentrazione ed umiltà.
Una cosa mi ha molto stupito, il Real Madrid, sicuro di se fino all'1-1, ha cominciato a perdere le staffe dopo il raddoppio giallorosso, i falli ai danni della Roma si sono moltiplicati di numero e di cattiveria: gomitate, ginocchiate, ecc...
Forse i Galacticos sono solo terrestracci come noi...
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