Non voglio essere io a commentare quanto accaduto nella mitica terra dei canguri, riporto quanto dichiarato da Domenicali (l'erede di Jean Todt):
"Con il nuovo regolamento il cambio è un'altro tema da tenere sotto controllo. E' poi c'é la centralina elettronica con cui possiamo avere problemi, come avevamo già detto, per capire il sistema e come integrarlo con la macchina. Dobbiamo scoprirlo ancora al 100%". Un caso è accaduto solo ieri: il problema avuto da Raikkonen in qualifica con la pompa elettrica della benzina è stato causato da "una incompatibilità tra due procedimenti incrociati": in pratica, la centralina elettronica impostata dalla Fia e realizzata da una società che fa capo alla McLaren non ha reagito ad una procedura impartita dalla Ferrari. "Abbiamo le forze e le risorse - ha commentato Domenicali - per capire il problema immediatamente. Possiamo lavorare su due fronti. Qui, sull'analisi della gara, e a Maranello come agire da subito sulla affidabilità".All'arrivo sono arrivate solo 7 vetture:
Ma forse non ci si aspettava un Gran Premio così negativo per tutti gli altri, e una tale ridda di colpi di scena e di vicissitudini che alle spalle dell'unico protagonista, che ha guidato serafico al comando la gara dall'inizio alla fine, hanno sconvolto l'ordine d'arrivo più volte consentendo a soli sette piloti di chiudere la gara. Alle spalle di Hamilton la BMW di Heidfeld e, al suo primo podio in carriera, Rosberg (Williams), con Alonso (Renault), Kokvalainen (McLaren), Barrichello (Honda), Nakajima (Williams) e Bourdais (Toro Rosso), ultimo dei ritirati a punti in ordine decrescente.Vogliamo parlarne?
fonte: Yahoo Eurosport
Nessun commento:
Posta un commento