Ormai sono 4 anni che spero di ripetere l'incredibile successo del post pubblicato il 9 settembre 2008.
Ricordo che mancavano 4 giorni all'evento e non esisteva un canale d'informazione che raccogliesse tutte le notizie in modo fruibile, come era avvenuto nel 2007 con l'ultima grandiosa Notte Bianca di Veltroniana memoria (naturalmente parlo della Notte Bianca a Roma).
Decisi di riunire quante più informazioni si potessero raccogliere in rete e pubblicai tutti i programmi ufficiali che le singole circoscrizioni avevano resi noti.
In quei 4 giorni Pinacomedia raccolse centinaia di contatti, soprattutto tra il 13 e 14 settembre, era tutta gente sperduta nel mare della disinformazione in cerca dei programmi per sapere a quali eventi partecipare.
Ripeto, le notizie io le ho trovate in rete, la differenza con gli altri siti fu che io le avevo riunite in un unico articolo... l'uovo di Colombo.
In tutto questo, c'è solo la nota stonata del sindaco Alemanno, che si trovò a "gestire" in modo fortuito un sacco di cose: Notte Bianca 2008 (era appena stato eletto a maggio 2008), Festa del Cinema, apertura del tratto nuovo della linea B della metropolitana, Ponte della Musica, nuova tangenziale, nuova Stazione Tiburtina, ecc. ecc.
Scusate la parentesi, ma il fatto è che "l'avvento" di Alemanno ha coinciso con la sterilizzazione di molte attività culturali volute dall'illuminato Veltroni, è normale che sono un pò contrariato, non è solo una questione politica.
Torniamo alla Notte Bianca, visto che ormai in Italia siamo alle comiche finali (ho fatto una passata su Google ed ho trovato notizie di uno squallore devastante su tutto il territorio italiano) ho voluto dare uno sguardo all'estero.
Prima però andatevi a leggere la ridicola scopiazzatura della Notte Bianca allo stadio San Siro di Milano... da ridere per non piangere.
Ecco come è stata presentata :
Prima però andatevi a leggere la ridicola scopiazzatura della Notte Bianca allo stadio San Siro di Milano... da ridere per non piangere.
Ecco come è stata presentata :
Il Meazza, il tempio del calcio, il 18 maggio 2012 si apre ai tifosi e a tutti i milanesi che potranno visitarlo in ogni suo angolo e potranno calpestare il terreno di gioco dove corrono i loro idoli sportivi. «Vogliamo regalare ai tifosi questa emozione»,ma leggete cosa ne pensa uno dei tifosi accorso con suo figlio al Meazza:
Antonio scrive:
Sono appena rientrati dalla Notte Bianca a San Siro con mio figlio e vi devo di che La notte bianca e’ una grande bufala!!!! Fai la coda per tutto e stiamo parlando di una coda di quasi 2 ore solo per entrare allo Stadio!!! E poi dentro, 5 minuti per tirare un rigore, che devi pagare 5 euro, e poi pensano di farti uscire. Cosa???? Dopo che sono stato in coda con un bambino di 6 anni, per quasi 2 ore, mi fai uscire dallo Stadio????? Organizzatevi meglio, altro che vantarvi di tutte le persone che partecipano. State pensando a una cosa per bambini!!!! Vi rendete conto che vergogna???? Pagare 15 euro per cosa?????
Per ora, digitando su Google "Notte Bianca 2012" ho trovato solo questo:
Malta: il 29 Settembre annunciano la VI edizione della loro Notte Bianca, non mancheranno spettacoli ed eventi culturali e non, musei aperti, ecc. Il programma è ancora in via di definizione. link Notte Bianca a Malta
Ma vediamo quando e dove nasce la Notte Bianca: (da Wikipedia)
Wikipedia addirittura riporta una sorta di coordinamento mondiale delle Notti Bianche che vede coinvolte altre città:La prima iniziativa del genere, denominata "Notte Lunga dei Musei", fu creata a Berlino nel 1997, mentre la prima "Notte Bianca" è del 5/6 ottobre 2002 a Parigi ed è stata replicata ogni anno da allora la prima notte fra sabato e domenica di ottobre. La notte bianca parigina è gemellata con quella romana, di un anno più giovane, che si tiene nello stesso periodo, verso la metà di settembre. La principale differenza delle Notti bianche parigine e quelle romane e italiane in genere è che a Parigi sono dedicate essenzialmente all'arte contemporanea, con installazioni all'aperto e mostre in luoghi insoliti, mentre quelle italiane sono più simili al concetto berlinese in cui una serie di eventi culturali ruotano attorno all'insolita apertura notturna dei musei.
Dal 2006 alcune capitali europee (Bruxelles, Madrid, Parigi, Riga e Roma) si sono associate in una rete di progetti chiamata Notti Bianche d'Europa, redigendo una carta d'intenti e pianificando insieme alcuni progetti d'interesse comune.
(Riga è la capitale della Lettonia, nella mia ignoranza pensavo si trattasse di un errore di stampa...)
A questo punto è evidente che se parliamo di Notte Bianca dobbiamo intendere una sorte di marchio che identifica un evento che si ripete in contemporanea in vari luoghi secondo un progetto ben definito. Nella realtà le cose non stanno più così, infatti il periodo della Notte Bianca dovrebbe essere per tutti tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno (qui se tient chaque année de la fin de l’été
au début de l’automne), magari allargando gli aderenti al manifesto (che potete leggere in francese alla fine di questo articolo) ed invece ognuno lo fa un pò quando gli pare, scopiazzando l'idea (in molte città si sente parlare di Notte Bianca soprattuto d'estate ed in primavera).
L'uscita di scena di molti politici culturalmente esposti ha fatto si che il progetto si sia un pò sfasciato e snaturato.
Ma allora è tutto finito nel dimenticatoio?
Ma non scherziamo! In Italia ormai abbiamo questa visione buia del futuro, all'estero, nonostante la crisi sanno guardare oltre.
Parigi per esempio continua per la sua strada (e lo fa egregiamente), migliorando di anno in anno le edizioni, che ormai sono giunte all'XI, a loro non interessa se si cambia la bandiera, destra o sinistra al potere non significa cancellare il bene che hanno fatto i predecessori, o peggio assumersene il merito, semmai cercano sempre di migliorarsi.
- Quest'anno la Nuit Blanche a Parigi si terrà (come da copione) il primo Week End di Ottobre, ossia tra il 6 ed il 7 ottobre (ma guarda un pò che fanatici).
- Anche Bruxelles proseguirà il suo cammino, con la sua X edizione de "La Nuit Blanche", ci sono già più di 200 progetti ed un sito dedicato al coordinamento (una specie di Pinacomedia Belga :-)...)
- A Madrid ci sarà lo stesso evento di Roma... annullata... vedi link: La Noche en Blanco.
- In Lettonia sono rimasti in "Riga" (d'altronde con una capitale che si chiama così...) la Notte Bianca la chiamano "Balta Nakt" e ci sarà tra l'8 ed il 9 settembre, leggete il programma e guardate qui il loro video di presentazione.
Sarà un evento spettacolare, magari più sobrio vista la crisi, che celebrerà le bellezze di grandi capitali europee fondatrici de "La charte « Nuits Blanches Europe »", peccato che Roma si è persa per strada...
Concludo con la pubblicazione della mitica "Charte" della Notte Bianca, dove sono elencati i sette punti che la caratterizzano nello spirito.
La charte « Nuits Blanches Europe » :
- Nuit Blanche est une manifestation culturelle ouverte à tous et gratuite, qui se tient chaque année de la fin de l’été au début de l’automne, durant une nuit complète.
- Nuit Blanche privilégie la création contemporaine sous toutes ses formes : arts plastiques, projections, installations, musiques, arts de la scène et de la rue, arts du cirque et arts forains.
- Nuit Blanche met en scène l’espace public sous tous ses aspects : lieux habituellement fermés ou abandonnés, lieux périphériques, ou encore lieux prestigieux ou appartenant au patrimoine historique de la ville, revisités singulièrement par les artistes.
- Nuit Blanche permet aux villes organisatrices de réfléchir ensemble aux évolutions actuelles des nuits urbaines, et de mettre en place des services et modes d’organisation adaptés (économie, signalétique, éclairage, sécurité, services…).
- Nuit Blanche est l’occasion de promouvoir des formes de mobilité « douces » : facilitation de parcours à vélo, recours au tram, au transport en commun, aux navettes fluviales.
- Nuit Blanche favorise les échanges entre les centres-villes et les quartiers périphériques.
- Les villes partenaires de Nuits Blanches Europe décident, dans le but de développer les échanges entre elles et entre les artistes et publics européens, qu’un projet artistique commun sera mené chaque année.
Spero che si possa comprendere, in fondo il francese è facile per noi italiani, Alemanno forse non lo sa leggere, ecco perchè non organizza più La Notte Bianca a Roma :-)
L'ufficialità del documento è rappresentata da chi crede in esso, come lo fu per il manifesto futurista di Marinetti o simili, non è certo una legge o un dogma, resta il fatto che un'idea sinergica della cultura è molto più affascinante di mille parole di un governo ammuffito e retrogrado.
PS anche per gli spagnoli il francese dovrebbe essere facile da capire, non mi venissero a dire che non si può fare la Notte Bianca a Madrid per colpa della crisi perchè allora mi dovrebbero spiegare come mai i loro giocatori di calcio sono quelli più pagati sul pianeta...