Zemanlandia

« Le esplosioni muscolari di alcuni calciatori? E' uno sbalordimento che comincia con Gianluca Vialli e arriva sino ad Alessandro Del Piero. Io che ho praticato diversi sport pensavo che certi risultati si potessero ottenere solo con il culturismo, dopo anni e anni di lavoro specifico. Sono convinto che il calcio sia tutto un altro tipo di attività, almeno il mio, che in una sola parola definirei positivo. Nel calcio non c'è ancora stato lo scandalo esplosivo. Ma tanto più uno sport è importante, tanto più si addensano i pericoli, tanto più conviene a tutti chiudere un occhio sugli aspetti negativi. So di molti medici passati dalla bicicletta al pallone, di molte società di Serie A che si avvalgono di farmacologi. Bisogna evitare che anche il calcio diventi come il Tour . Anche io ho ricevuto molti depliant pieni di farmaci. Farmaci che forse non provocano danni, ma chi può escludere che le conseguenze non si manifestino a distanza di anni? Il problema è che gli atleti sono condizionati dagli interessi del momento e non si preoccupano della salute. E i dirigenti pensano solo a sfruttarli al massimo, senza andare troppo per il sottile. Insomma, da un po' di tempo è sempre più difficile resistere alla tentazione della pillolina magica. Sarò anche romantico, ma non sono ingenuo. Sono certo che molti giocatori di Serie A, forse anche nella mia squadra la Roma, non sappiano rinunciare a certe sostanze. Il business prevale su tutto. Il mondo del calcio è dominato dalla finanza oltre che dalle farmacie. »

Un uomo che ha il coraggio di dire questo va rispettato ed ammirato, è vero Zdenek Zeman  in serie A non ha mai alzato al cielo coppe o trofei, ma il cuore si, quello lo ha portato fino alle stelle, solo per questo dovremmo tutti levarci il cappello.
Da cinque mesi il boemo, come piace chiamarlo ai giornalisti, allena di nuovo una squadra di serie A, qualcuno lo sta scoprendo adesso, altri  (come me) hanno tremato all'idea di vederlo tornare sulla panchina della Roma.
Zeman se non lo ami lo odi profondamente, non ci sono vie di mezzo o sfumature, cosa penso io? Certo non lo odio, però non riesco a sopportare l'idea che sia uno dei pochi ad avere quel coraggio di dire e fare le cose in cui crede, dovrebbe essere la regola ed invece è solo l'eccezione.
Prima di Zeman io sono innamorato della Roma, quando lui è tornato a calpestare i prati di Trigoria ho combattuto una guerra interiore incredibile perchè sapevo che ci avrebbe fatto gioire e soffrire ai massimi livelli, con Zdenek la Roma può battere l'Inter 3-1 e perdere con la lazio 2-1, ecco perchè mi fa rabbia, però anche quando accadrà (inevitabilmente) che Zeman verrà esonerato sarà una di quelle annate che tutti si ricorderanno, nel bene e nel male. Adesso siamo tutti contenti e gasati di aver battuto la Fiorentina 4-2 (quarta vittoria consecutiva in campionato), appena la Roma perderà vorremo andare a strappare i capelli all'allenatore maledetto. Lui però lo sa e va avanti per la sua strada, lo amo e lo stimo per questo: spero proprio che i miei figli imparino molto da lui.