Forse qualcuno di Voi si sarà accorto che nella colonna di sinistra sono elencati una serie di link, si tratta degli indirizzi di siti di amici o che mi hanno particolarmente colpito.
Quello che attualmente è l'ultimo, "Shoah: binario 21", merita sicuramente di essere visitato.
Esistono persone che, parallelamente a chi raccoglie testimonianze dell'orrore che si scatenò durante gli anni del nazismo, cercano di propagandare idee opposte, si definiscono i "revisionisti".
Questi signori hanno la pretesa di studiare ed insegnare la storia cambiandone la sostanza (anche se si affannano a spiegare che non è così).
I revisionisti non negano che nei campi di concentramento siano morte centinaia di migliaia di persone, semplicemente affermano che, tanto per cominciare, vi siano stati molti meno di 6.000.000 di ebrei uccisi e cremati che i vincitori della guerra propaganderebbero da 60 anni, queste persone sarebbero morte (secondo quanto affermano i revisionisti) per cause naturali dovute alle malattie ed agli stenti provocati dal crudele trattamento subito nei campi di concentramento ma che mai e poi mai si trattò di un piano studiato a tavolino per perpetrarne il sistematico sterminio.
FOLLIA PURA!
"La storia viene scritta dai vincitori", vorrei vedere il contrario, vorrei anche capire chi è l'arbitro che stabilisce chi sia il vincitore di una guerra, vince chi ha subito meno perdite? Allora per 60 anni non abbiamo ancora capito chi ha vinto realmente la guerra.
La guerra non si vince e non si perde, la guerra è un tunnel che corre verso l'abisso, dall'abisso si può uscire solo se si cessa di uccidere.
La guerra la vince chi sopravvive, è normale che poi si scrive ciò che si ricorda o che ci sembra giusto ricordare, non avere mai ricordi del genere, quella si, sarebbe la vittoria più grande.
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