Arnaldo Pomodoro, classe 1926, diplomato geometra nel dopoguerra, divenne noto per le sue sperimentazioni nel campo della scenografia ed oreficeria. La svolta avvenne quando nel 1960 approdó alla scultura e divenne famoso in tutto il mondo, sue sono le celebri sfere di bronzo squarciate che si trovano al Guggenheim di New York, nel cortile dei musei Vaticani, oppure il grande disco a Milano, obelischi, coni, ecc (che in gran parte si trovano a Lugano).
Dopo 50 anni di onorata carriera, ecco che accetta l'incarico offertogli da Roma per la realizzazione di una grande scultura, nasce cosí "Novecento", un monumentale obelisco a forma di cono, alto 21 mt e realizzato in bronzo.
Nel XXI secolo davanti al magnifico sky line dell'ex Palaeur (oggi orrendamente rinominato Palalottomatica), come d'incanto, o meglio come una fetida maledizione, si erge improvviso un imbutone di bronzo, con tanto di fontana strabordante, cos'é uno scherzo?
Un bel pugno in un occhio non c'é che dire, l'unica cosa decente che c'era, dopo un'ora di Pontina, dopo aver passato gli squallidi paesaggi offerti, prima da Pomezia e poi dalla "ridente" Spinaceto, ti appariva maestoso, ed allo stesso tempo leggero, il Palazzo dello Sport... ti faceva piacere rientrare in cittá insomma.
Adesso invece ti trovi davanti un'enorme cono a spirale, tutto di bronzo luccicante simil oro sporco e dietro, quasi nascosto, il Palazzo dello Sport (adesso famoso solo perché vi si fanno i concerti di musica rock), sembra un dito che ti intima a tornare indietro.
Io dico, benedetto Pomodoro, con una carriera splendida come la tua, ma proprio qui da noi romani criticoni dovevi venire a rovinarti la reputazione?
La scultura é enorme (vi ricordo che é alta 21 metri!), si erge da un disco che ha un diametro di circa 20 metri (io ci ho camminato intorno ed ho contato 98 passi, considerato che ho una falcata da 79 cm...), il disco é una fontana alta poco meno di un metro, l'acqua scorre sui bordi esterni del catino, tipo vasca da bagno lasciata con il rubinetto aperto.É dal 2000 che Pomodoro ci ha fatto questo "regalo" (iniziato nel 2000 ed inaugurato nel 2004), é dal 2000 che stavo aspettando il momento per poterne parlare male, da quando ho assistito, giorno dopo giorno, alla nascita del "mostro". A dire il vero l'ho sempre guardato passandoci vicino in macchina, non mi ero mai fermato ad "esplorarlo". Oggi mi trovavo li e l'ho finalmente esaminato palmo a palmo. Devo dire che da vicino é interessante, ragazzi stiamo sempre parlando di Arnaldo Pomodoro, la vasca é discutibile, ricorda quella su cui "galleggia" la sua celebre sfera n.5 alla Farnesina (Roma-1965) ma non c'è paragone, l'obeliscone, invece, qualche pregio ce l'ha, per esempio ti obbliga a riflettere. Ci sono i tipici squarci pomodoriani, ci sono inserzioni materiche e geometriche, c'è l'allegoria dell'evoluzione del tempo (spirale verso l'alto), insomma da vicino mi é piaciuto!
Ciao Arnaldo.(foto eseguite da me, libere da copyright)
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