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28 dic 2010

E voi come andavate a scuola?

Mio figlio lo sa, alle elementari non andavo molto bene in italiano (delle altre materie meglio non parlarne proprio), ho preferito dirglielo io prima che scoprisse qualche mia vecchia pagella…
Quel disgraziatello invece prende tutti 10 da tre anni a questa parte…
In principio io e mia moglie credevamo fosse uno scherzo, poi facendo varie gaffe con gli altri genitori, del tipo: "certo che se i maestri dei nostri tempi fossero stati così di manica larga… eh? eh?" E quando, con faccia incredula, alcuni ci rispondevano che loro figlio a malapena raggiungeva la sufficienza, allora ho cominciato a capire che il mio non mi assomiglia proprio per niente!
Comunque sono soddisfazioni, ci mancherebbe altro!
Io ho tre figli (forse lo sapete già), Jacopo ha 8 anni ed è il più grande, ma poi ho avuto anche Isabel ed Irene che ora hanno 6 e 4 anni. Ognuno di loro ha il suo talento in cui eccelle e non mi posso certo lamentare.
Dopo tutta questa premessa arrivo al punto: mia moglie è spagnola e anche se parla italiano meglio di tanta gente che conosco (me compreso) i compiti con Jacopo toccano al sottoscritto (almeno quelli del fine settimana), e da quest'anno qualche volta anche quelli con Isabel.
Tutto è andato bene fino a che Jacopaccio non ha iniziato la terza elementare, dopo pochi giorni mi sono accorto subito che il suo livello era già decisamente superiore ai miei ingloriosi ricordi scolastici. Così vivo ogni domenica con incubo (almeno in questo mi assomiglia: gioca dal venerdi alle 14.00 fino alle 17.00 della domenica, al limite della punizione esemplare e poi finalmente inizia i compiti dopo urli e sbraiti di tutta la comunità familiare, nonni compresi).
In pratica è una mezza farsa perché è lui che spiega le cose a me, io faccio solo finta, ogni tanto faccio segno che va bene con aria saccente e tiriamo avanti così (la mia parte di padre severo è una buona caricatura, penso di essere abbastanza credibile).
Sto finalmente imparando cose di cui ne ignoravo addirittura il senso fino a poco tempo fa, una specie di rivelazione!
Una delle mie angoscie peggiori era l'analisi grammaticale (per non parlare di quella logica), Jacopo invece confronto a me sembra un piccolo "Garzantino"…
L'altro giorno doveva scrivere 5 nomi astratti, concreti e collettivi. Se mi stavo zitto li avrebbe scritti quasi tutti giusti, invece ho voluto partecipare e l'ho portato sulla cattiva strada. Poi, colto da paurosa inquietudine, ho controllato su internet ed ho scoperto che "avevamo" toppato tutto, quindi sono corso ai ripari. Con grande nonchalance sono andato dal pargolo e gli ho suggerito di pensare a qualche parola più adatta (che faccia tosta), mi ero preparato appiccicando qualche nozione per cui (ora) sembravo ferratissimo e ci ho messo una toppa, alla fine ero sudatissimo per la vergogna, accidenti a me.
PS con grande soddisfazione il giorno dopo tutti i genitori stavano commentando imbarazzati che nessuno di loro si ricordava una mazza dell'analisi grammaticale e tutti erano stati redarguiti dai propri figli (almeno io ho salvato la faccia).
Per la cronaca ho trovato questo sito che spiega abbastanza bene la grammatica italiana (se ho capito io….): RINONLINE








 

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